ANTENNA IN FERRITE PER OL 10-500 KHz

Come costruire una antenna in ferrite per OL

E' possibile costruire un'antenna in ferrite per LF ottenendo buone
prestazioni con una spesa assolutamente irrisoria. Qualche tempo fa ho
preso uno spezzone di tubo lungo 60 cm in PVC usato per fare le canalette
negli impianti elettrici (che viene venduto in bacchette di 3 metri a 60
cent l' una), e l' ho coperto di filo di rame smaltato da 0,22 mm (il
diametro non e' critico ma ovviamente piu' sottile e' piu' avvolgimenti si
fanno) con spire serrate facendo delle prese simmetriche rispetto al
centro. Poi vi ho infilato dentro 3 bacchette di ferrite da 20 cm che ho
trovato in fiera a un euro al pezzo (ovviamente attaccate l' una all' altra
e con una piccola molla per tenerle a contatto) ottenendo lo stesso effetto
di una unica ferrite lunga 60 cm (poi ho saputo che la Amidon produceva una
volta delle bacchette di un metro e mezzo, ma naturalmente e' impossibile averle).
Con un variabile a 2 sezioni da 450+450 pF in parallelo alla bobina e un
altro commutatore per aggiungere delle capacita' fisse si puo'' scendere in
basso fino a circa 10 KHz ed e' molto interessante scoprire cosa succede laggiu'.


Prima di avvolgere il filo sul tubo di PVC conviene misurarlo con
precisione e marcare con un pennarello sottile i punti in cui fare le
prese. Questi punti devono essere simmetrici, per esempio partendo dal
centro della bobina la prima presa (che chiameremo A-1) e' a 2,5 cm e un'
altra presa (chiamata A-2) e' alla stessa distanza dal centro nella
direzione opposta, come si puo'' vedere nello schema seguente:


Occorre usare le prese simmetriche, quindi solo A-1 assieme A-2, B-1
assieme a B-2, eccetera altrimenti la ferrite avra' delle perdite. Con un
commutatore a 2 vie possiamo selezionare la parte di avvolgimento che ci
occorre per sintonizzare l' antenna sulla frequenza che ci interessa, e se
il variabile non e' sufficiente si possono aggiungere delle capacita' fisse
per arrivare fino a circa 10 KHz che finora e' il limite al quale sono
arrivato. Con una maggiore capacita' in parallelo al variabile credo che
si possa scendere ancora ma ho dubbi sul rendimento dell' antenna.
Conviene fare una considerazione: per ascoltare piu' in alto useremo poche
spire selezionando le due prese piu' vicine al centro della bobina, via
via che abbassiamo la frequenza occorrera' "allargarsi" usando le prese
via via piu' distanti, ma la variazione non e' lineare, l' induttanza
necessaria aumenta moltissimo man mano che si scende.

L' antenna produce un segnale bassissimo pertanto occorre
preamplificarlo con un FET che puo'' essere scelto fra i piu'
economici, per es. il 2N3819 basta allo scopo, nello schema
seguente ecco come realizzare un semplicissimo preamplificatore:
E' bene realizzare il converter in due diversi circuiti stampati.
Devono rimanere separati da una schermatura e collegati fra di
loro e alla radio da cavi coassiali (per es. RG-174) in modo da
evitare disturbi, il segnale a 4 MHz dell' oscillatore deve rimanere
confinato nella sua scatola, e i segnali eventualmente presenti nella banda
dove andremo ad ascoltare non devono ovviamente disturbare la ricezione.


Non ho disegnato le prese della bobina e il relativo commutatore, ognuno
scegliera' come posizionarle, io suggerisco di partire dal centro del tubo
di PVC e marcare 5 punti a intervalli di 2,5 cm (arriviamo quindi a 12,5 cm
dal centro) e i successivi due a 5 cm per poi lasciare intero il tratto di
7,5 cm fino alla fine della bobina. Ovviamente stessa procedura nel lato
opposto, in modo da ottenere segmenti di bobina di diversa lunghezza il cui
centro e' sempre lo stesso e coincide col centro del tubo dentro al quale
andranno infilate le bacchette di ferrite.

Qui sotto potete vedere come si presenta l'antenna completa: a destra il
variabile a due sezioni e alla sua sinistra un supporto con nella parte
superiore un commutatore a due vie per selezionare le prese della bobina,
nella parte inferiore un commutatore a una via che aggiunge delle capacita'
fisse in parallelo al variabile per poter accordare frequenze sempre piu' basse.
Nella foto sto confrontando due ferriti, una di 20 cm e una di 60 cm che
naturalmente offrono prestazioni diverse.


Sarebbe molto bello poter installare l' antenna e il preamplificatore
in cima a un palo con un rotore in modo da minimizzare le interferenze
generate da elettrodomestici, display, lampadine e tutto il resto,
ma occorrerebbe a questo punto riprogettare la parte preamplificatore
per usare un varicap al posto del variabile, alimentando tutto tramite il
cavo coassiale usato per la RF.
In ogni modo anche usata dentro casa funziona discretamente, ma occorre
ricordare che una filare accordata con un variometro fornisce prestazioni
migliori, a fronte pero'' di un ingombro notevolmente maggiore.

Ringrazio PAOLO ZAFFI I4EWH per aver preparato questo articolo
e di avermi concesso di pubblicarlo sul mio sito internet.

16/04/2005 IZ4BQV Luigi Mongardi


Come costruire antenne in ferrite per OM

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